martedì 26 maggio 2009

Baby Card

Mi domando perchè la gente è così ingenua, soprattutto noi neogenitori. Sono andato a far spesa al Galassia (supermercato nel veronese) per acquistare 4 scatole di latte in polvere; dopo aver pagato, la "cassa intelligente" mi ha sputato fuori uno scontrino promemoria: "fai anche tu la Baby Card".
Vado in cassa centrale per capirne di più e scopro che per avere la "fantastica-gratuita-ipervantaggiosa" Baby Card occorre:
- che il bimbo sia inferiore ai due anni
- che uno dei genitori abbia la tessera del Galassia
- dare il codice fiscale del bimbo
quando mi hanno chiesto il codice fiscale di mio figlio, mi è suonato un campanello d'allarme, e tutto per magia, mi è apparso chiaro: la Baby Card è un ottimo strumento di marketing per incrociare dati, ovvero:
tessera Mamma + codice fiscale del figlio = capire, catalogare e vendere le abitudini di acquisto delle neofamiglie... secondo voi ho sottoscritto la Baby Card :-) ?

3 commenti:

  1. Una nota azienda veronese vende programmi che servono a delinear usi e costumi della clientela dei vari centri commerciali... in pratica dal tuo consumo di carta igenica sanno quante volte vai a c... ehm al gabinetto alla settimana :-)

    RispondiElimina
  2. fuori il nome... che azienda è?

    RispondiElimina
  3. io l'ho fatta... pago meno e tanto ormai è tutto strumentalizzato da pubblicità e marketing!!! il 10% sulle pappe dei bimbi vuoi mettere contro dei volantini pubblicitari che arrivano a casa ??

    RispondiElimina