Libro simpatico e talvolta giusto in alcune conclusioni, spesso si schiera TROPPO a favore dei giornalisti/editori. A mio avviso da troppa fiducia alla comunicazione ufficiale che più di qualche volta (basta guardare i TG "itagliani") viene "incanalata" dai poteri forti dell'economia e della politica.
Sinceramente, non credo lo ricomprerei.
giovedì 3 dicembre 2009
lunedì 19 ottobre 2009
Report sui divani
Poltronesofà, devo esser sincero, non mi è mai piaciuto come marchio/azienda/negozi. Ieri sera dopo la puntata di Report (sempre magnifici), ho fugato ogni mio dubbio; consiglio a tutti di vedersi la puntata online.
mercoledì 14 ottobre 2009
vivere-semplice.org
Navigando ho trovato questo simpatico blog che da ottimi spunti per rivalutare il nostro stile di vita www.vivere-semplice.org
Il suggerimento è: mettilo tra i preferiti!!!
lunedì 21 settembre 2009
domenica 20 settembre 2009
martedì 15 settembre 2009
Vaticano Spa
Anche "Vaticano Spa" di Nuzzi va in archivio nella mia libreria, avendo letto Ferruccio Pinotti, alcuni argomenti sono già noti. Ho apprezzato molto l'aspetto documentativo di questo libro in quanto nasce dalla confessione e dall'archivio di mons. Dardozzi.
mercoledì 9 settembre 2009
Olocausto bianco
Anche l'ultimo appuntamento con le vacanze (al mare questa volta), sono state occasione per leggere l'ennesimo libro/inchiesta di Ferruccio Pinotti "Olocausto bianco".
Libro che parla della piaga della pedofilia, consigliato a tutti, genitori e non. Nonostante il tema delicatissimo, Pinotti riesce a descrivere situazioni e stati d'animo attraverso le parole di chi è stato abusato.
Libro che parla della piaga della pedofilia, consigliato a tutti, genitori e non. Nonostante il tema delicatissimo, Pinotti riesce a descrivere situazioni e stati d'animo attraverso le parole di chi è stato abusato.
venerdì 21 agosto 2009
Come perdere un cliente
Ieri (20/08/09) la mia compagna, ha deciso di regalarmi un paio di bermuda; si è recata nel punto vendita Pull and Bear p.sso Le Corti Venete (VR) e ha fatto l'acquisto.
Purtroppo la piacevole sorpresa non ha incontrato i miei gusti (il pantalone proprio non mi piace), decidiamo allora di riportarlo al punto vendita Pull and Bear l'indomani.
Oggi 21/08/09
Entriamo da Pull and Bear, la mia compagna chiede alla commessa di sostituire le bermuda o di ricevere un buono del valore dell'acquisto, la ragazza le spiega che possiamo cambiare la merce ma che NON può farci un buono acquisto.
Non trovando nulla nel negozio che soddisfi i miei gusti, chiedo nuovamente se posso avere un buono acquisto da poter spendere successivamente; la commessa -come prima- dice che NON può fare un buoni acquisto.
A questo punto, le chiedo il suo nome (per avere un riferimento e sapere con chi ho parlato) ma lei dice "il mio nome? no... le chiamo la responsabile".
Arriva la responsabile, ripetiamo la trafila buono acquisto, NO buono acquisto ecc... mi dice che posso tenere i pantaloni con lo scontrino e passare quando ho occasione per vedere se c'è qualcosa di interessante.
Le faccio presente che ho già guardato in negozio più volte (lavorando nello stesso Centro Commerciale) ma non ho trovato prodotti di mio gusto. Stremato da questa "burocrazia PullandBeariana" chiedo se è possibile avere di ritorno i soldi (ripeto: spesi il giorno prima).
Con aria decisa (e anche seccata) dice "NO".
Le chiedo "può dirmi il suo nome?" (essendo la responsabile del negozio) ma lei risponde "non le dico il mio nome, ora telefono al nostro ufficio legale"... va bene, tra me e me penso "ma guarda sti qui, per un pantaloncino da 19,90 euro (che dunque gli sarà costato 4 euro) cosa fanno pur di non andare incontro al cliente";
Risponde l'ufficio legale e dice di non rimborsare.
A questo, conoscendo la Direttiva 85/577/CEE del Consiglio del 20 dicembre 1985 (che tutela i consumatori in caso di contratti negoziati FUORI dei locali commerciali), so che legalmente Pull and Bear ha le spalle coperte; non so quanto lo sia eticamente...
Non mi resta che ringraziare la responsabile del punto vendita Pull and Bear di Verona per avermi dato una lezione perfetta di "Come perdere un cliente" ed uscire per sempre da un loro punto vendita.
Purtroppo la piacevole sorpresa non ha incontrato i miei gusti (il pantalone proprio non mi piace), decidiamo allora di riportarlo al punto vendita Pull and Bear l'indomani.
Oggi 21/08/09
Entriamo da Pull and Bear, la mia compagna chiede alla commessa di sostituire le bermuda o di ricevere un buono del valore dell'acquisto, la ragazza le spiega che possiamo cambiare la merce ma che NON può farci un buono acquisto.
Non trovando nulla nel negozio che soddisfi i miei gusti, chiedo nuovamente se posso avere un buono acquisto da poter spendere successivamente; la commessa -come prima- dice che NON può fare un buoni acquisto.
A questo punto, le chiedo il suo nome (per avere un riferimento e sapere con chi ho parlato) ma lei dice "il mio nome? no... le chiamo la responsabile".
Arriva la responsabile, ripetiamo la trafila buono acquisto, NO buono acquisto ecc... mi dice che posso tenere i pantaloni con lo scontrino e passare quando ho occasione per vedere se c'è qualcosa di interessante.
Le faccio presente che ho già guardato in negozio più volte (lavorando nello stesso Centro Commerciale) ma non ho trovato prodotti di mio gusto. Stremato da questa "burocrazia PullandBeariana" chiedo se è possibile avere di ritorno i soldi (ripeto: spesi il giorno prima).
Con aria decisa (e anche seccata) dice "NO".
Le chiedo "può dirmi il suo nome?" (essendo la responsabile del negozio) ma lei risponde "non le dico il mio nome, ora telefono al nostro ufficio legale"... va bene, tra me e me penso "ma guarda sti qui, per un pantaloncino da 19,90 euro (che dunque gli sarà costato 4 euro) cosa fanno pur di non andare incontro al cliente";
Risponde l'ufficio legale e dice di non rimborsare.
A questo, conoscendo la Direttiva 85/577/CEE del Consiglio del 20 dicembre 1985 (che tutela i consumatori in caso di contratti negoziati FUORI dei locali commerciali), so che legalmente Pull and Bear ha le spalle coperte; non so quanto lo sia eticamente...
Non mi resta che ringraziare la responsabile del punto vendita Pull and Bear di Verona per avermi dato una lezione perfetta di "Come perdere un cliente" ed uscire per sempre da un loro punto vendita.
domenica 16 agosto 2009
Philips Hairclipper
Tempo fa ho comprato una macchinetta tagliacapelli della Philips, la delusione è arrivata al momento dello spacchettamento-packaging, quando (come vedete da foto), ho notato l'enorme spreco di cartoncino/plastica/spazio. Lavorando nel settore della grafica so bene che le aziende chiedono scatole capaci di "farsi notare" sugli scafali dei negozi, ma creare una scatola grande quasi il doppio del prodotto che contiene mi pare davvero eccessivo e antiecologico (scatole + grandi = rimorchi + grandi o + camion in circolazione)
lunedì 10 agosto 2009
Fratelli d'Italia
Le vacanze sono state utili per finire la lettura di un librone (751 pagine): "Fratelli d'Italia" di Ferruccio Pinotti. Questo giornalista mi piace sempre di più per il modo con cui scrive e soprattutto documenta le sue inchieste; in Fratlli d'Italia delinea una mappa di poteri spesso collegati alla massoneria ufficiale o alla massoneria deviata "che decidono le sorti del bel paese". Il libro mi è piaciuto perchè coinvolge recenti e attuali personaggi politici, svela appartenenze e simpatie mai lette sui giornali italiani. Per esempio, ho scoperto che (riporto riferimenti del libro):
- esistono ancora dei buoni preti come Don Luigi Villa (che è riuscito a bloccare la santificazione di Paolo VI)
- esistono ancora dei buoni magistrati come Luca Tescaroli, Agostino Cordova e Luigi De Magistris
- secondo una deposizione del collaboratore di giustizia Giuffrè: "cardinale Marcinkus era no degli amministratori dello Ior e riciclava soldi della mafia"
- card. di NY Francis Spellman ha dichiarato "Dopo Gesù Cristo la cosa più grande che è capitata alla Chiesa cattolica è Bernardino Nogara" (quando nel 1929 fu chiamato a dirigere l'amministrazione Vaticana, Bernardino Nogara pose due condizioni: 1) qualsiasi investimento che scelgo di fare deve essere libero da qualsiasi considerazione religiosa o dottrinale, 2) devo essere libero di investire i fondi del Vaticano in ogni parte del mondo)
- card. Pietro Palazzini simpatizzava Opus Dei
- Mario Conde, Vincenzo De Bustis (Deutsche Bank), D'Alema, Vittorio Mathieu (fondatore di Forza Italia) sono da considerarsi vicino all'Opus
- il pentito Di Carlo (Frankie the strangler) descrive l'appuntamento tra Stefano Bontate e Silvio Berlusconi dove quest'ultimo chiede protezione per lui e la sua famiglia
- la strage dimenticata di Pizzolungo, dove per uccidere il magistrato Carlo Palermo, persero la vita anche Barbara Rizzo Asta con i suoi gemellini di 6 anni
- esistono ancora dei buoni preti come Don Luigi Villa (che è riuscito a bloccare la santificazione di Paolo VI)
- esistono ancora dei buoni magistrati come Luca Tescaroli, Agostino Cordova e Luigi De Magistris
- secondo una deposizione del collaboratore di giustizia Giuffrè: "cardinale Marcinkus era no degli amministratori dello Ior e riciclava soldi della mafia"
- card. di NY Francis Spellman ha dichiarato "Dopo Gesù Cristo la cosa più grande che è capitata alla Chiesa cattolica è Bernardino Nogara" (quando nel 1929 fu chiamato a dirigere l'amministrazione Vaticana, Bernardino Nogara pose due condizioni: 1) qualsiasi investimento che scelgo di fare deve essere libero da qualsiasi considerazione religiosa o dottrinale, 2) devo essere libero di investire i fondi del Vaticano in ogni parte del mondo)
- card. Pietro Palazzini simpatizzava Opus Dei
- Mario Conde, Vincenzo De Bustis (Deutsche Bank), D'Alema, Vittorio Mathieu (fondatore di Forza Italia) sono da considerarsi vicino all'Opus
- il pentito Di Carlo (Frankie the strangler) descrive l'appuntamento tra Stefano Bontate e Silvio Berlusconi dove quest'ultimo chiede protezione per lui e la sua famiglia
- la strage dimenticata di Pizzolungo, dove per uccidere il magistrato Carlo Palermo, persero la vita anche Barbara Rizzo Asta con i suoi gemellini di 6 anni
domenica 9 agosto 2009
CasaClima
Fortunatamente, vista la situazione economica mondiale, non ho un mutuo da pagare; ma sono sicuro che se un giorno dovessi aprirne uno per la prima casa, sarà SOLO per una Casa Clima.
Mi domando perchè, vista l'evidente risparmio energetico e la qualità di vita, ci sia ancora molta gente che investe nel mattone/cemento.
Mi domando perchè in certi comuni esistano ancora delle resistenze" per dare l'abitabilità a delle case in legno. That's italy! :-(
Mi domando perchè, vista l'evidente risparmio energetico e la qualità di vita, ci sia ancora molta gente che investe nel mattone/cemento.
Mi domando perchè in certi comuni esistano ancora delle resistenze" per dare l'abitabilità a delle case in legno. That's italy! :-(
lunedì 6 luglio 2009
Consumo, dunque sono
Ho appena finito la lettura di questo libro scritto da Zygmunt Bauman; interessantissimo nei contenuti ma non di facile lettura (lo scrittore apre un discorso dentro l'altro, parentesi su parentesi che talvolta fanno perdere il filo del discorso). Zygmunt parte analizzando quella che una volta era la "società dei produttori" dove i valori erano sicurezza, stabilità, durata nel tempo. Oggi viviamo nella "società dei consumatori", e della "ricerca della felicità istantanea" (che non deriva dalla soddisfazione dei desideri ma dalla loro quantità). Nonostante tutto, rispetto ai nostri antenati non siamo più felici ma più alienati, isolati, prosciugati da vite frenetiche e vuote.
sabato 27 giugno 2009
Scossa al casello
Mi domando come mai, ogni volta che sto per uscire da un casello delle nostre "stupendeiperefficenti" autostrade, all'atto di pagare, prendo la scossa!?!
Noi clienti, possiamo fare ben poco: siamo in auto (isolati dalle gomme), impossibilitati a scendere... MA i casellanti, non potrebbero mettere un piedino a terra (o non usare calzature di gomma) per evitare lo spiacevole bzzcontattzzo?
Noi clienti, possiamo fare ben poco: siamo in auto (isolati dalle gomme), impossibilitati a scendere... MA i casellanti, non potrebbero mettere un piedino a terra (o non usare calzature di gomma) per evitare lo spiacevole bzzcontattzzo?
mercoledì 24 giugno 2009
Citizen Berlusconi
Venerdì 26 giugno alle 00.20 (dunque sarebbe nella serata del Giovedì... passate la mezzanotte e arrivano le 00,20) orario "ideale" per divulgare alla massa, su Current TV verrà trasmesso il documentario "Citizen Berlusconi"
lunedì 22 giugno 2009
Dai calendari a ministro
Come Piero Ricca, mi domando come si fa, in soli 4 anni, passare dai calendari patinati a ministro... solo in italia (ps: la "m" e la "i" minuscola non sono una svista)
domenica 21 giugno 2009
Jack Nicholson dvd collection
Come molti sapranno, da qualche mese è in edicola la "Jack Nicholson dvd collection". Da ammiratore assoluto dell'attore, ho iniziato a comprare i dvd ("Qualcuno volò sul nido del cuculo", "Non è mai troppo tardi", "A proposito di Schmid" ecc). Ieri passando in edicola, ho visto l'ennesimo dvd della collana dal titolo: "Tommy", film che non conoscevo. Incuriosito ho deciso di buttar via questi 12 euro (11,99 per la precisione). Buttar via è l'espressione esatta perchè "Tommy" non è propriamente un film (è un musical.. genere che detesto) e soprattutto, il Jack fa una particina estremamente marginale. Forse un astuta e maliziosa trovata dell'editore per vendere un dvd in più sfruttando il nome del jack?
martedì 16 giugno 2009
L'oppio dei popoli
Incuriosito dal titolo, mi sono letto "L'oppio dei popoli" di Antonioli, che chiede a quattro nomi autorevoli della psicologia e della psichiatria (Andreoli, Crepet, Menghagi e Parisi) di dire la loro opinione sulla religione. Molto interessanti le pagine di Crepet "Se oggi spuntasse da qualche colonna gotica di una chiesa nostrana un nuovo Girolamo Savonarola, le chiese si riempirebbero.", mentre ho trovato un "tantino pallose" quelle scritte da Menghagi (troppo ricche di riferimenti religiosi)
venerdì 12 giugno 2009
Coca-Cola. L'inchiesta proibita
Riallaccianomi al post sulla Coca-Cola, segnalo un libro di Reymond William "Coca-Cola. L'inchiesta proibita". Per leggerlo e comprenderlo facilmente, come molti libri-inchiesta, suggerisco di prendere carta e penna per farsi degli schemini con i nomi e i riferimenti che vengono citati. Buona lettura!
giovedì 11 giugno 2009
Monitor lucidi? no grazie
In questi giorni di vacanza a S. Benedetto, ho avuto modo di usare un portatile (acer) con monitor "lucido"; una trovata per dare un "plus" al prodotto, ma che secondo me è un vero passo indetro. Se non vi trovate in una stanza ombrosa e senza riflessi, lavorare con uno schermo lucido è pressochè impossibile.
Il mio suggerimento? lasciate i monitor lucidi sugli scaffali! (e richiedete quelli precedenti, opachi, che costano meno)
Il mio suggerimento? lasciate i monitor lucidi sugli scaffali! (e richiedete quelli precedenti, opachi, che costano meno)
venerdì 5 giugno 2009
Marketing Coca-Cola
Dal sito Veramente.org, segnalo un bel post che parla dell'ultima trovata pubblicitaria della Coca-Cola. Purtroppo devo ammettere di essere cresciuto a "pane e Coca-Cola", ma dopo aver letto il libro "Coca-Cola. L'inchiesta proibita" d Reymond William, da almeno un anno non la compro più... con enorme soddisfazione!
sabato 30 maggio 2009
Fast Food Nation
mercoledì 27 maggio 2009
Opus Dei Segreta
Dopo la lettura di "Poteri Forti" di Ferruccio Pinotti, mi sono messo in cerca di altri suoi scritti e mi sono trovato a leggere "Opus Dei Segreta", libro inchiesta basato su testimonianze di persone ex-opusdei che raccontano la sconcertante realtà fondata da Escrivá. Tra l'altro si scoprono i legami che l'Opus ha avuto con il cattolicissimo Antonio Fazio, l'amicizia tra Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri nata grazie all'Opus per poi tornare sul caso Calvi-Ambrosiano, il caso Ruiz Mateos in Spagna, il crac Parmalat... un libro da leggere d'un fiato e da consigliare agli amici
martedì 26 maggio 2009
Baby Card
Mi domando perchè la gente è così ingenua, soprattutto noi neogenitori. Sono andato a far spesa al Galassia (supermercato nel veronese) per acquistare 4 scatole di latte in polvere; dopo aver pagato, la "cassa intelligente" mi ha sputato fuori uno scontrino promemoria: "fai anche tu la Baby Card".
Vado in cassa centrale per capirne di più e scopro che per avere la "fantastica-gratuita-ipervantaggiosa" Baby Card occorre:
- che il bimbo sia inferiore ai due anni
- che uno dei genitori abbia la tessera del Galassia
- dare il codice fiscale del bimbo
quando mi hanno chiesto il codice fiscale di mio figlio, mi è suonato un campanello d'allarme, e tutto per magia, mi è apparso chiaro: la Baby Card è un ottimo strumento di marketing per incrociare dati, ovvero:
tessera Mamma + codice fiscale del figlio = capire, catalogare e vendere le abitudini di acquisto delle neofamiglie... secondo voi ho sottoscritto la Baby Card :-) ?
Vado in cassa centrale per capirne di più e scopro che per avere la "fantastica-gratuita-ipervantaggiosa" Baby Card occorre:
- che il bimbo sia inferiore ai due anni
- che uno dei genitori abbia la tessera del Galassia
- dare il codice fiscale del bimbo
quando mi hanno chiesto il codice fiscale di mio figlio, mi è suonato un campanello d'allarme, e tutto per magia, mi è apparso chiaro: la Baby Card è un ottimo strumento di marketing per incrociare dati, ovvero:
tessera Mamma + codice fiscale del figlio = capire, catalogare e vendere le abitudini di acquisto delle neofamiglie... secondo voi ho sottoscritto la Baby Card :-) ?
giovedì 21 maggio 2009
Vaticano Spa
Dopo "Poteri Forti" e "Opus Dei Segreta" di Pinotti, penso proprio di ordinarmi questo libro
martedì 12 maggio 2009
domenica 10 maggio 2009
sabato 9 maggio 2009
Poteri Forti by Ferruccio Pinotti
Ho finito da poco la lettura di un gran bel libro firmato da Ferruccio Pinotti, "Poteri Forti". Un libro che partendo dall'omicidio Calvi (intervistando anche il figlio Carlo), svela i poteri forti della chiesa (volutamente in minuscolo) e dell'opus dei.
giovedì 7 maggio 2009
Garibaldi e i preti
Nell'Ottocento, anche dopo la Restaurazione, molti personaggi famosi cominciarono a difendersi dagli interessi clericali sul proprio trapasso, come Victor Hugo che fece sorvegliare la propria stanza da persone fidate a Giuseppe Garibaldi che lasciò in proposito un testamento chiarissimo:
"Siccome negli ultimi momenti della creatura umana il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo e della confusione che sovente vi succede, s'inoltra e, mettendo in opera ogni turpe stratagemma propaga, con l'impostura in cui è maestro, che il defunto comp'è, pentendosi delle sue credenze, ai doveri di cattolico; in conseguenza io dichiaro che, trovandomi in piena ragione, oggi non voglio accettare in nessun tempo il ministero odioso, disprezzevole e scellerato di un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell'Italia in particolare.
E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi a un discendente di Torquemada". Giuseppe Garibaldi
"Siccome negli ultimi momenti della creatura umana il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo e della confusione che sovente vi succede, s'inoltra e, mettendo in opera ogni turpe stratagemma propaga, con l'impostura in cui è maestro, che il defunto comp'è, pentendosi delle sue credenze, ai doveri di cattolico; in conseguenza io dichiaro che, trovandomi in piena ragione, oggi non voglio accettare in nessun tempo il ministero odioso, disprezzevole e scellerato di un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell'Italia in particolare.
E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi a un discendente di Torquemada". Giuseppe Garibaldi
sabato 2 maggio 2009
venerdì 1 maggio 2009
Marmellata NoiVoi
Mi domando se so ancora far di matematica, si perchè, mentre facevo la spesa, il mio occhio è caduto su delle marmellate di mirtilli... prendo il vasetto, lo "assaggio" con gli occhi e poi mi capita di leggere gli ingredienti dove noto con piacere che il primo ingrediente sono proprio i mirtilli (gli ingredienti vanno messi in ordine di percentuale), poi però noto:
Frutta utilizzata: 55g per 100g di prodotto
Zuccheri totali: 52g per 100g di prodotto
...ma 55 + 52 non dovrebbe risultare 107 ?
Se qualcuno ha pratica di ingredienti e voglia di spiegare si faccia avanti...
Frutta utilizzata: 55g per 100g di prodotto
Zuccheri totali: 52g per 100g di prodotto
...ma 55 + 52 non dovrebbe risultare 107 ?
Se qualcuno ha pratica di ingredienti e voglia di spiegare si faccia avanti...
giovedì 30 aprile 2009
Mi domando: perchè nasce
Questo blog nasce per ospitare domande senza la pretesa di trovare risposte*... Domande che è giusto porsi per non "bere" tutto quello che ci viene propinato dalla carta stampata o dal marketing più efferato.
*Se qualcuno ha la volontà/capacità di dare delle risposte, senza troppe pretse e senza offendere, sono ben accette
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